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L'indagine sul file audio che coinvolge la defunta attrice Kim Sae-ron e l'attore Kim Soo-hyun ha subito una nuova svolta. Il 15 dicembre 2025, diversi media sudcoreani hanno rivelato che il Servizio forense nazionale (NFS / 국과수) ha concluso che è impossibile da determinare se la famosa colonna sonora diffusa da Garosero sia stata manipolata o generata dall'intelligenza artificiale: «È stato ritenuto impossibile determinare se il file audio fosse stato manipolato dall'IA». “indeterminata (판정 불가)” a causa di limitazioni tecniche."

Questa dichiarazione arriva mentre il dibattito sull'autenticità di questa registrazione alimenta da mesi la polemica che oppone la famiglia di Kim Sae-ron e lo YouTuber. Kim Se-ui (gaseyeon) a Kim Soo-hyun, che nega con fermezza le accuse e ha presentato numerose prove a sua difesa sin dall'inizio.
Il NFS conclude che è impossibile giudicare l'uso dell'IA
Secondo la polizia di Gangnam, il laboratorio scientifico ha trasmesso il suo rapporto il mese scorso: l'attuale capacità di analisi non consente di stabilire se la voce presente nel file sia stata generata o modificata dall'intelligenza artificiale. Questo limite tecnico interviene mentre la registrazione (che, come si è appreso, non era l'originale trasmessa alla polizia), che avrebbe dovuto rivelare una relazione tra Kim Soo-hyun e Kim Sae-ron quando lei era minorenne, circola da diversi mesi. Una conclusione deludente, tanto era attesa e all'altezza di tutta l'indagine durata 9 mesi, che oggi solleva la questione della competenza della polizia e della giustizia coreana in materia di casi riguardanti l'IA. Una sorpresa anche, sapendo che uno studio indipendente aveva determinato che l'audio era falso, in pochi giorni, già mesi fa.
L'avvocato di Kim Soo-hyun ha reagito pochi minuti dopo l'annuncio: «Signore e signori. L'era dell'IA è arrivata e ora nessuno garantirà più la vostra sicurezza. Non fidatevi dello Stato. Il National Forensic Service non è in grado di distinguere la vostra voce da quella di un'IA. Adottate le vostre misure di protezione».»
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Kho Sang-rock, rappresentante legale di Kim Soo-hyun, ha aggiunto: «La polizia non è riuscita a ottenere l'originale di oltre un'ora che Kim Se-eui sosteneva di avere all'inizio. No, non l'ha ottenuto. Senza l'originale e con un informatore scomparso, ovviamente non ha alcun valore come prova. Se avesse ottenuto quel file originale di oltre un'ora, probabilmente avrebbe potuto trovare tracce sufficienti di manipolazione. »
L'attore, rappresentato dallo studio legale LKB & Partners, sostiene che il file sia un montaggio realizzato con l'aiuto dell'intelligenza artificiale, definendo la registrazione una «versione falsificata». Il suo team legale aveva presentato una denuncia contro Kim Se-ui per diffamazione tramite i mezzi di comunicazione, nell'ambito della legislazione sudcoreana.
Nel frattempo, la polizia sta conducendo un'analisi digitale approfondita dei dispositivi sequestrati, tra cui il cellulare e il tablet del responsabile di Gaseyeon, al fine di determinare se il contenuto trasmesso costituisca o meno un reato. informazione falsa (Ma quanti mesi dopo la diffusione di questi contenuti, cosa rimane su questo telefono? Questa è la domanda).
La famiglia di Kim Sae-ron, rappresentata dall'avvocato Boo Ji-seok, aveva reso pubblico questo file audio durante una conferenza stampa il 7 maggio. In particolare, si poteva sentire la frase: «Ho l'impressione di essere stata usata fin dalle scuole medie», frase che è diventata centrale nelle accuse.
La polizia annuncia che le indagini su Gaseyeon stanno volgendo al termine
Nella mattinata del 15 dicembre, il commissario della polizia metropolitana di Seul, Park Jeong-bo, ha dichiarato durante una conferenza stampa che le indagini contro il responsabile di Gaseyeon sono nella fase finale. Secondo lui, 2 squadre sono mobilitate sul caso: «Gli interrogatori sono terminati e stiamo analizzando tutti i dati raccolti», ha precisato. Aggiunge che la polizia ha già ricevuto i risultati dell'analisi informatica: «La parte forense ha presentato le sue conclusioni e stiamo completando le indagini. Dopo un esame completo degli elementi, a breve verrà annunciata una conclusione».»
Il caso ha assunto maggiore rilevanza a marzo, quando la famiglia di Kim Sae-ron ha accusato Kim Soo-hyun, affermando che i due erano una coppia dal 2016, quando l'attrice aveva 15 anni, e che la relazione sarebbe durata 6 anni. Kim Soo-hyun ha immediatamente contestato queste accuse, sostenendo che Gaseyeon avesse utilizzato tecniche di deepfake vocale (AI deep voice) per imitare la voce di Kim Sae-ron. L'attore ha replicato presentando una denuncia per falsa accusa (무고) contro Kim Se-ui e alcuni membri della famiglia della giovane attrice.
Da allora, numerosi colpi di scena hanno permesso di apprendere che’nessuna delle «prove» annunciate dalla famiglia sono state effettivamente fornite alla polizia, che Kim Se-ui (Garosero) è coinvolto in una ventina di denunce per diffamazione, ma la lentezza delle indagini e l'incapacità di giungere a conclusioni, laddove gli internauti sono già convinti dei dettagli del caso, sollevano la questione di cosa si celi realmente dietro questa vicenda affinché non giunga a una conclusione. I commenti sotto gli articoli coreani sono rivelatori dello stato d'animo degli internauti:
« Se è così, a cosa serve il Servizio nazionale di medicina legale? 😂 »
«È questo il livello del Servizio nazionale di medicina legale della Corea? È davvero questo il risultato atteso per questa registrazione conservata per mesi? Haha...»
«Quanto era grave la manipolazione da renderla impossibile da provare? Come mai il Servizio nazionale di polizia scientifica non l'ha rivelata? Anche gli editoriali affermano che bastano tre giorni. È il colmo dell'incompetenza e una vergogna mondiale».»
«Il nostro Paese è davvero così arretrato dal punto di vista tecnologico? Il commissariato di polizia di Gangnam e il Servizio nazionale di medicina legale stavano semplicemente cercando di ingannare l'opinione pubblica. Chi tira le fila di Ga Se-yeon?»

La conclusione finale dell'indagine della polizia, annunciata come imminente, potrebbe determinare il seguito di questa vicenda che da quasi un anno scuote l'industria dell'intrattenimento coreana.
Risposta dell'avvocato Kho Sang-rock
Il rappresentante legale di Kim Soo-hyun ha reagito più ampiamente a questo annuncio tramite un post YouTube di cui riportiamo qui di seguito la traduzione:
«Diversi giornalisti mi hanno contattato telefonicamente oggi. Per evitare ripetizioni, desidero riassumere i punti essenziali della mia risposta.
Per quanto riguarda la registrazione audio presentata come la voce di Kim Sae-ron, il fatto che il Servizio nazionale di polizia scientifica abbia concluso che era «impossibile determinare» se fosse stata manipolata da un'intelligenza artificiale non significa in alcun modo che la diffusione di informazioni false da parte di Kim Se-ui possa essere considerata non criminale.
Fin dall'inizio, la polizia non ha mai trovato il «file audio di oltre un'ora» che Kim Se-ui affermava di possedere. L'unico elemento trasmesso al Servizio nazionale di polizia scientifica per l'analisi era limitato a pochi minuti di estratti audio diffusi da Kim Se-ui durante la conferenza stampa di quel giorno.
Anche senza tornare sul fatto che la presunta aggressione dell'informatore fosse una pura invenzione, l'assenza del presunto file originale di un'ora e l'impossibilità stessa di identificare o localizzare l'informatore sono sufficienti per escludere qualsiasi possibilità che quei pochi minuti di estratti possano essere riconosciuti come la vera voce della defunta.
Sono fermamente convinto che non vi sia alcuna possibilità realistica che la polizia giunga alla conclusione che questa registrazione parziale costituisca la voce autentica di Kim Sae-ron e annunci tale conclusione come risultato ufficiale delle sue indagini.
Inoltre, prima ancora di ottenere il file originale dall'informatore, Kim Se-ui ha convocato precipitosamente una conferenza stampa, ha diffuso questi estratti audio davanti all'intera nazione e ha affermato categoricamente che si trattava della vera voce della defunta, diffondendo così informazioni false.
La motivazione addotta per organizzare questa conferenza stampa con urgenza, nonostante il file originale non fosse stato né messo al sicuro né verificato, si basava su presunte aggressioni e minacce di morte nei confronti dell'informatore.
Tutte queste affermazioni sono state smentite in tempo reale, e la polizia ne è perfettamente consapevole. Ad oggi, nessun agente di polizia ha realmente creduto alla veridicità dell'aggressione che l'informatore sostiene di aver subito.
Tuttavia, trovo profondamente sospetto che la polizia non abbia intrapreso alcun serio tentativo, immediatamente dopo la conferenza stampa, per identificare l'informatore e recuperare il file originale.
Ciò è tanto più preoccupante in quanto non solo l'attore Kim Soo-hyun, ma anche il giornalista Kang Kyung-yoon e io stesso abbiamo presentato denuncia penale subito dopo la conferenza stampa e abbiamo esortato più volte la polizia ad agire rapidamente.
Ciò che oggi è ampiamente ignorato è che la conferenza stampa non riguardava solo la registrazione presumibilmente collegata a Kim Sae-ron. Sono stati diffusi diversi altri file audio, che coinvolgevano in particolare Lee Jin-ho, Kang Yong-seok, persone legate all'avvocato Kho Sang-rock e una presunta «moglie bianca», tra gli altri.
Tuttavia, sembra che nessuna di queste altre registrazioni sia stata sottoposta ad analisi medico-legale. Non posso fare a meno di interrogarmi su questa totale assenza di provvedimenti.
Per quanto riguarda la registrazione attribuita a Kim Sae-ron, se un file originale di oltre un'ora fosse realmente esistito e fosse stato recuperato, è molto probabile che sarebbero state rilevate tracce di manipolazione. La conclusione più plausibile è piuttosto che questo file originale di un'ora non sia mai esistito.
Se la polizia avesse compiuto fin dall'inizio sforzi ragionevoli per identificare l'informatore e ottenere il file originale, la situazione sarebbe stata completamente diversa.
Anche se l'informatore non fosse stato arrestato, non ci sarebbe voluto molto per concludere che era fuggito e che la verifica del file originale era impossibile.
A questo punto, la polizia avrebbe potuto, e dovuto, considerare questi elementi come indizi seri di fabbricazione e accelerare le indagini di conseguenza.
Ma non l'ha fatto.
Invece, sono stati necessari tre mesi dopo la conferenza stampa perché la polizia ricevesse finalmente, senza alcun file originale, solo un estratto parziale dell'audio diffuso da Kim Se-ui e dall'avvocato Bu Ji-seok durante la conferenza stampa, e lo trasmettesse al Servizio nazionale di polizia scientifica per l'analisi. Ha poi atteso altri quattro mesi per ottenere il risultato.
E come avevo avvertito due mesi fa, il verdetto è stato, senza sorpresa, «inconcludente».
Trovo tutto questo assolutamente incomprensibile.
Ciononostante, spero ancora che il risultato finale dell'indagine sia ragionevole e convincente.
Detto questo, anche esaminando il caso esclusivamente dal punto di vista dell'indagine su questa registrazione audio potenzialmente manipolata dall'IA, è difficile negare che sia stata inflitta una nuova grave macchia alla credibilità delle indagini di polizia nella Repubblica di Corea.
Oggi, in particolare, provo una profonda vergogna nei confronti del mio Paese.»
